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dicono cosa vedere" (Alexandra Trenfor) "I migliori maestri sono quelli che ti indicano dove guardare, ma non ti NON CI SONO PIÙ I TASSISTI DI UNA VOLTA Roberto Spagnoli – Bersagliere Ricordo ancora le parole di mio padre quando, con una calorosa stretta di mano, mi salutò prima di salire sul treno che, da Verona, mi avrebbe portato a Roma: "Ricordati, appena ti sarà possibile, facci avere tue notizie". Sorrido all’approccio dei genitori di

mia madre tutta d’un fiato saltando qualche parola fino alla fine
ancora il mio ostacolo da superare. Decido, leggo la lettera di
e chiudo immediatamente…non ho capito niente! Nonostante
qualche minuto e continuo a piangere, non so cosa mi ha scritto mia madre, ho voglia di guardare “la mia Erice” fuori dalla finestra. Intanto gli altri Allievi si allontanano; ora sono davvero solo, piano piano riapro la lettera, lentamente rileggo ciò che avevo “immagazzinato” senza capirlo e sebbene ogni parola è una carezza ma anche un Questo mi fa sentire importante, ho solo 19 anni ma mi sento un uomo, nonostante sensaz
il cuore batte a mille, non piango, non ho niente per cui
lettera mi giunge un sommesso singhiozzare di un Allievo credo
É andata, ho aperto la prima busta e mentre cerco di estrarre la
sia un Lagunare (ancora non distinguo bene le mostrine) è molto
Il mio cuore si stringe, vorrei poter fare qualcosa per lui, ma ho
più grosso di me eppure, in quel momento è fragile.

rileggerla ma aspetto ancora pugno, ho avvertito l’amore di mia madre. anche se ho ancora molta strada da fare. posso piangere, non posso mollare.